“Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi” cosi diceva il personaggio Tancredi descritto da Giuseppe Tomasi Lanza di Lampedusa nel romanzo Il Gattopardo, si dice che il nobile uomo l’abbia scritto nel Caffè Mazzara di Palermo. Il figlio adottivo dello scrittore Gioacchino, raccontava, ognuno è custode di una storia con la quale si convive. Ahimè l’erede del Gattopardo lo scorso maggio alla soglia dei novanta anni è venuto a mancare, ci ha lasciato una grande eredità, di certo i figli di primo letto Conchita e Fabrizio divulgheranno alla generazione Z l’iconico romanzo della letteratura italiana. Siamo andati nella Sicilia che non esiste più alla ricerca degli ultimi gattopardi. Oggi a passo con i tempi il “Sangue Blu” si dedica in maniera brillante all’eredità che gli è stata tramandata.
A Noto troviamo lo storico imprenditore Alessandro Modica di San Giovanni, la cui famiglia vanta il titolo Baronale. Il giovane Alessandro dopo alcuni anni di apprendistato nell’attività di famiglia, subentra al papà Felice.
Nella capitale del barocco il vulcanico rampollo si divide tra il podere di famiglia, la cantina con cucina – Il ristorante, la pizzeria Orto di Santa Chiara e la Casa Modica Luxury Rooms. Nel tempo molti sono i personaggi illustri coccolati dall’erede Modica di San Giovanni, tra cui la Pop Star Madonna, che lo scorso anno nella sua cantina ha spento le sue sessantaquattro primavere. Inoltre a Noto segnaliamo Don Lucio dei P.pi Bonaccorsi di Reburdone che insieme a sua moglie Luisa Beccaria fashion designer discendente dello scrittore Cesare Beccaria, da alcuni anni hanno restaurato il Feudo di Castelluccio che è diventato residenza estiva di campagna per la loro famiglia.
Nel complesso rurale si produce un ottimo olio delle mandorle e biancheria a tombolo (antica Bonaccorsi lavorazione a merletto). Spesso è meta di relax di noti amici della coppia.
Più in la vicino al mare, presso la Contrada San Lorenzo troviamo Villa Giulia, immersa nel verde tra uliveti e vigneti, edificio fondato nel 1874 per volontà di Madame Giulia Dejean. Oggi la struttura appartiene ai Giunta che vantano nell’albero genealogico una Nobildonna appartenente ai Baroni Musso. Agli inizi del terzo millennio, Ada moglie dell’avvocato Bove-Giunta ristrutturò la location dando vita ad una struttura ricettiva, gestita oggi in maniera magistrale da sua figlia Anna Maria e sua nipote Yvonne Malfa. Annessi troviamo un orto biologico dove si producono ortaggi a kilometro zero per la cucina del ristorante e una squisita etichetta rivolta agli ospiti dell’albergo. Mentre a Marzamemi, l’affascinante stabilimento della tonnara attiva fino alla metà del ‘900 è di proprietà del P.pe Domenico Bonaccorsi di Reburdone. La splendida location è cuore pulsante degli eventi del borgo marinaro, la suggestiva facciata rende la piazzetta fiore all’occhiello della Sicilia. Per finire a Ragusa Ibla Vicky Diquattro discendente di Vincenzina Arezzo Donnafugata insieme a sua sorella Costanza scrittrice di successo gestisce il Palazzo di famiglia dove si può ammirare una splendida collezione d’arte. Annesso regna il teatrino Donnafugata dalla perfetta acustica. Le sale adiacenti sono allestite per ospitare conferenze e congressi. Intanto nel palazzo nobiliare fervono i preparativi della mostra “Le Tavole dei Gattopardi” che inaugurerà il prossimo ventitre luglio. I visitatori in mostra ammirare argenti, porcellane ed altro.
Salvo Esposito
Produzione Riservata
Immagine in evidenza Baroni Alessandro Modica di San Giovanni