SALVO ESPOSITO HA LA TESTA NEL PALLONE CON TOTTI, MONTELLA E LE MODELLE

La sua passione per il calcio iniziò in tenera età quando i suoi genitori decisero di iscriverlo in una scuola privata sita in un maniero pugliese del 1200 gestito dai Dehoniani.

Da sinistra Salvo Esposito, Rita Iannaccone, Vincenzo Montella

Salvo faceva parte della difesa della squadra “ giallonera” e da li iniziò simpatizzare per la “Vecchia Signora”.

Dopo la maturità, soggiornando a Roma, complice il testo della canzone di Antonello Venditti “grazie Roma”, iniziò a far battere il suo cuore per i “lupi capitolini”.

All’inizio del terzo millennio il “pallone” rimbalzò dalle passerelle dell’Alta Moda Italiana, vissute con successo dall’uomo immagine Esposito, al campo di calcio quando una modella burrosa, mediterranea e fiamma in carica del capitano giallorosso glielo presentò.

Da quel momento i due iniziarono a frequentarsi e per il vulcanico Salvo si aprì un mondo fino ad allora inesplorato.

Subito dopo si aggiunsero altre amicizie calcistiche come “l’aeroplanino” Vincenzo Montella. Era l’anno della stagione che portò il terzo scudetto alla Roma ed in pedana tra gli affreschi e gli stucchi dell’ Hotel Plaza della Capitale salì una incerta Rita Iannaccone, l’allora consorte del numero 9 giallorosso.

Location Hotel De Russie – Roma. Da sinistra Totti, Mazza, Esposito e Youma

Grazie alle strategie di comunicazione, alle Public Relations ed alle interviste, il dinamico Salvo Esposito aggiunse al suo mailing molteplici calciatori come Paolo Maldini, Fabio Cannavaro, Fabio Galante, Marco Materazzi, Fabio Grosso, Massimo Oddo, Guglielmo Stendardo, Christian Panucci, Francesco Coco, i fratelli Filippo e Simone Inzaghi, Marco Delvecchio, Alberto Gilardino ed altri.

In questi giorni ricorre l’anniversario del terzo scudetto giallorosso e Salvuccio, che ora tutti chiamano “ Guccio”, ricorda con emozione sempre viva quei giorni di festa.

Tra i molteplici aneddoti simpatici da ricordare rimane quello che venne originato dal non ritiro di un biglietto di tribuna Tevere della gara Roma – Inter visto il volo da Milano in ritardo che lo costrinse a rinunciare. Purtroppo, su richiesta del suo parere sulla partita da parte del calciatore che lo aveva invitato allo stadio, dovette inventare scene di azioni mai viste.

Un altro aneddoto è quello della giornata dello scudetto del giugno 2001 in cui dovette cercare una penna per entrare durante i festeggiamenti negli spogliatoi a far firmare sui jeans della capricciosa modella di colore Youma, in auge in quel periodo, gli autografi dei neo campioni d’Italia.

Roma: Piazza del popolo vittoria dello scudetto della Roma, 17/06/2001

Salvo Esposito si è spesso accompagnato al gentil sesso dei calciatori perché i loro uomini si sono sempre fidati del suo rigore della sua professionalità espressa in ogni settore della comunicazione compreso quello del ritratto fotografico.

Per questo motivo le signore Adriana Maldini, Daniela Cannavaro, Daniela Materazzi e Valentina Zambrotta, Alice Gilardino ed altre, sono finite su noti magazine italiani.

Infine dopo ore di lunghe conversazioni telefoniche ha convinto anche l’incerta Marta Cecchetto, ora coniugata con l’ex campione del mondo Luca Toni, ad apparire su una passerella capitolina interpretando l’amante di Lady Chatterley.

Il resto è storia.

Salvo Esposito Stadio Olimpico 17 Giugno

Marita Tancredi

Produzione riservata

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina