Felipe Bergoglio ventenne nipote di Papa Francesco gioca a calcio da un anno in Italia ha lasciato Cordoba per approdare nel Misano Adriatico grazie a papà Matias che conosceva un dirigente dello Sporting Club per giocare nel campionato di promozione romagnolo , il giovane sportivo ostenta l’accento Argentino anche se in poco tempo ha imparato l’italiano . Invece in questo campionato è nelle file della Trestina frazione popolosa di Città di Castello in Provincia di Perugia di cui il Presidente
è Leonardo Bambini .
Il ragazzo si è subito integrato , vive con alcuni colleghi della società ogni giorno e si allena seguendo i consigli del tecnico aretino. L’ italo-argentino milita in serie D, si dice che i colleghi calciatori prima di ogni partita gli chiedono la benedizione, capita anche quando si infortunano, intanto lui afferma che portare questo cognome non è un peso ma un onore . Felipe nella squadra Umbra gioca nel ruolo di difensore in Argentina ha mosso i primi passi nella squadra del quartiere. Il giocatore che in ogni partita è pronto ad accompagnare l’azione d’attacco vanta la parentela con il Papa grazie a suo nonno Jorge cugino diretto di sua Santità.
Aimè il calciatore dal fisico scolpito alla corte di mister Simone Calori non ha mai conosciuto l’ex Cardinale Bergoglio, nella sua mente affiora quel 13 marzo del 2013 quando zio Giorgio venne nominato Papa lui non aveva ancora 10 anni, ricorda quel momento di festa in casa. Si racconta che nei prossimi mesi insieme alla sorella Claire dovrebbe raggiungere Roma per incontrare il suo prozio grande appassionato della squadra di calcio del San Lorenzo de Almagro Papà Matias insieme ai fratelli Matteo e Benjamin l’ hanno già incontrato. Nonostante le distanze che separavano Buenos Aires e Cordoba il legame familiare dei Bergoglio c’è sempre stato. Molti si chiedono in queste ore se questa promessa del calcio avrà un ruolo importante nel campionato italiano, di certo il giovane sportivo sulla maglia ostenta un cognome ingombrante Bergoglio.
SALVO ESPOSITO
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Immagine in evidenza FELIPE BERGOGLIO