Le nozze annunciate di Simona Ventura e Giovanni Terzi sono il matrimonio dell’estate, i due dal 2018 sono sempre più innamorati. I rumors dicono che la bravissima conduttrice al fianco del giornalista, scrittore sia rinata, il SI nuziale con il rito civile si preannuncia riservato, presso il Grand Hotel di Rimini i calici si alzeranno per brindare agli sposi rigorosamente
ammesse le persone che vogliono bene ai futuri coniugi.
Invece a Milano il prossimo 26 Giugno ci sarà un party pre-nozze sfarzoso all’insegna del glamur rivolto agli amici di sempre. Attesi oltre mille invitati tra cui molte personalità dello spettacolo, corre voce saranno della partita: Milli Carlucci, Mara Venier, Antonella Clerici, Francesco Facchinetti, Teo Mammucari ed altri. In queste ore si susseguono pettegolezzi complice un cartoncino che recita: l ‘ora, il luogo il dress code, è il tanto decantato Iban che da alcuni anni ha preso il posto dell’ iconica lista di nozze molto in auge negli anni 80 e 90.
La bufera mediatica di questi giorni è l’iban indicato sull’invito, tutto ciò non è una caduta di stile solo un consiglio gradito sollevando gli invitati alla ricerca del cadeax perfetto immaginiamo oggetti ed elettrodomestici ne abbiano in quantità. Il bonton afferma che tutto dipende da come la richiesta viene formulata. Se per esempio l’IBAN rimanda a una fondazione benefica e lega il regalo alla beneficenza, il problema non si pone. Aimè secondo la nostra opinione la coppia avrebbe potuto indicare su un bigliettino a parte l’Iban così la polemica non sarebbe mai nata. Ricordiamo il galateo impone agli sposi di non suggerire agli invitati cosa regalare, di sicuro il giornalista e la conduttrice in buona fede sono alla moda. Da alcune stagioni in molti citano l’Iban sulle partecipazioni qualcuno non approva altri dicono che sia di buon gusto. A parte la discordia che precede i festeggiamenti in più giorni del tanto discusso matrimonio auguriamo a Simo e Giovanni una vita piena di felicità.
SALVO ESPOSITO
PRODUZIONE RISERVATA
Immagine in evidenza Da sin Simona Ventura e Giovanni Terzi