Nei giorni scorsi durante la Vendemmia di Roma nella boutique di Dolce e Gabbana in via dei Condotti dove troneggiano le collezioni uomo, donna e bambino, si è degustato un ottimo vino delle cantine siciliane Donnafugata, da alcune stagioni le cantine e gli stilisti hanno una partnership.
Il nome Donnafugata rimanda al “Gattopardo” di Giuseppe Lanza di Lampedusa e la storia della regina in fuga che trovò rifugio dove oggi sorgono i vigneti. Le etichette disegnate da Stefano Vitale e ispirate dalla padrona di casa Madame Gabriella raccontano la magia del mondo e dei colori del brand. Ogni anno l’azienda in vigna e in cantina riceve 16 mila presenze provenienti da tutte le parti del mondo.
L’imprenditore Giacomo Rallo, quarta generazione, proveniente da una famiglia di viticoltori da 170 anni, nel 1983 ha creato Donnafugata insieme a sua moglie Gabriella anch’essa pioniera dell’agricoltura vinicola. Oggi in azienda avanza la quinta generazione, i figli José e Antonio devoti alla passione per i tralci di vite, i giovani imprenditori dedicano il loro lavoro all’universo vitivinicolo siciliano. L’azienda vanta una cantina storica e ben quattro tenute in cui si producono vini pregiati, grappe e olio extravergine d’oliva.
La più grande delle tenute Contessa Entellina comprende otto contrade e produce diciannove varietà di vitigni dalla spiccata personalità, imbottiglia il fiore all’occhiello del brand il rosso “Mille e una Notte”.
Poi a Pantelleria dove si produce “l’oro dell’isola” lo Zibibbo, sorge la cantina di Contrada Khamma un micro gioiello ecosostenibile inserito in un anfiteatro naturale terrazzato che coltiva le pregiate uve ad alberello pantesco con muretti a secco in pietra lavica, patrimonio dell’Unesco, l’etichetta prende il nome di Ben Ryé passato di Pantelleria. Al versante Nord dell’Etna è situata la tenuta omonima con ventuno ettari di terreni vitati divisi in sei contrade, i vini prodotti sono Fragore ed Etna rosso doc Contrada Marchese. Dall’altra parte della Sicilia a Vittoria nelle terre del barocco è situata un’altra tenuta tra l’altopiano Ibleo e il mare, dove si produce l’unico DOCG della Sicilia denominato Carasuolo di Vittoria. Orgoglio dell’azienda è la barricaia sotterranea scavata nella roccia di tufo che mantiene una temperatura di 15C, sita nelle cantine storiche di Marsala costruite nel 1851, conservano l’impianto tipico del “Baglio” con corte interna guarnita di agrumi e ulivi.
La famiglia Rallo crede da trenta anni nella sostenibilità incentivando risparmio energetico e dell’acqua riducendo le emissioni di anidride carbonica. Donnafugata di sicuro è un brand che porta in alto il nome della Sicilia complici profumi , mare e clima ventilato.
Salvo Esposito
Produzione Riservata
Immagine in evidenza ph Imprenditore Giacomo Rallo e sua moglie Gabriella