Il mito di Porto Rotondo nasce nel 1964 grazie agli imprenditori veneziani i Conti Nicolò e Luigi Donà dalle Rose che iniziarono a costruire il suggestivo borgo sito nel golfo di Marinella. Alla fine degli anni sessanta fu chiamato lo scultore Andrea Cascella, già vincitore della Biennale di Venezia, a realizzare la piazzetta San Marco, diventata salotto internazionale.
Da lì sono passati tutti, tra cui il P.pe Dado Ruspoli, la stilista Mariuccia Mandelli in arte Krizia con le sue modelle, l’indimenticabile Marta Marzotto, il presidente Putin insieme al cavaliere Silvio Berlusconi che per la gioia dei fotografi si è lasciato immortalare con tanto di bandana, ed altri. Il leader di Forza Italia vanta una suggestiva abitazione sul mare di punta Lada, villa Certosa. Porto Rotondo di sera pullula di locali alla moda, quello più glamour è lo storico Tartarughino di Giancarlo Cruciani il quale nel lontano ’73 fu chiamato dai Conti Donà dalle Rose ad aprire uno locale stile dolcevita.
Da allora l’imprenditore dell’industria del divertimento ha sempre investito in questo esclusivo scenario. Dal 2008 ha aperto anche il Tartarughino Beach che insieme ai figli Ilaria, Emiliano e Riccardo offrono ore di leggerezza per chi soggiorna nello splendido consorzio. Intanto in questi giorni, sotto questo caldo torrido, prosegue il cartellone del festival di Porto Rotondo al teatro Mario Ceroli. Nei giorni scorsi hanno calpestato il palcoscenico alcuni attori tra cui Luca Ward, invece ieri sera c’è stata la performance musicale del maestro Uto Ughi.
Tra cale e calette del golfo troviamo il meraviglioso albergo Abi d’Oru con le sue splendide suite guarnite con tappeti di Samugheo e un giardino dalla macchia mediterranea dove si trovano piante di mirto e ulivo. Alcuni giorni fa in albergo è stata riconosciuta sola soletta anche la prorompente Diletta Leotta. Sulla spiaggia a rifocillare gli ospiti c’è il ristorante Marinella, ai fornelli lo chef Gianluca Mennella. Per chi invece adora gustare il “porceddu”, piatto caratteristico dell’isola, segnaliamo lo Stazzu. Nei giorni passati ad assaggiare questa prelibatezza sarda sono passate anche Benedetta Parodi e Melissa Satta.
Salvo Esposito
Produzione riservata