Le sue chiome sulle passerelle di Fendi , Capucci , Lancetti, Valentino ed altri.
Sergio Valente commendatore della bellezza, titolo conferitogli dieci anni fa dal capo dello stato Napolitano “per una vita dedicata alla bellezza femminile attraverso l’esaltazione del gusto, raffinatezza e stile” , ha mosso i suoi primi passi nell’universo dell’ hair stylist 60 anni fa.
Tutto iniziò per un annuncio apparso sul Messaggero a fine primavera del 1960.
Sergio, studente in ragioneria, annoiato di andare durante l’estate per l’ennesima volta nel podere dei nonni alle porte di Roma, fu incuriosito da quell’ annuncio che recitava “ cercasi ragazzo che parli l’inglese” in un negozio di via dei Condotti e si presentò da quel Filippo che segnò la sua vita professionale.
Gli accordi iniziali erano per tre mesi ma il giovane Sergio intuì ben presto che quell’attività sarebbe diventata il suo futuro lavorativo.
Il signor Filippo gli affidò la Diva del momento Silva Koshina che divenne sua amica.
Subito dopo le sue sapienti mani contribuirono al successo felliniano del film “8 e mezzo” grazie alle giuste dosi sulla chioma imbiancata di Marcello Mastroianni.
E così via via Valente iniziò la sua scalata nell’Olimpo delle pettinature.
In quegli anni la pellicceria Fendi iniziò la sua collaborazione con Karl Lagerfeld e Sergio Valente fu chiamato a realizzare le loro acconciature.
Da li il “ ragazzo di Filippo” non si fermò più.
Tutti gli Ateliers romani lo volevano per le loro Collezioni.
All’inizio degli anni ’70 Valentino lo coinvolse in occasione di una sua sfilata organizzata presso l’Hotel Piero di New York. I due si rincontreranno solo alla fine del decennio e la loro collaborazione durerà ben dodici anni mentre quella con Fendi circa tre decenni.
Inoltre le pedane di Capucci, Lancetti, Sarli ,Curiel ed altri sono state e sono un inno dei suoi tagli, volumi e colori.
Sotto le sue mani sono passate donne da copertina come Veruska, Iman, Linda Evangelista, Cindy Crawford, Claudia Shiffer, Carla Bruni, Charlize Theron, e Sharon Stone.
Dal suo Beauty Atelier di via del Babbuino adiacente piazza di Spagna, ci fa sapere che sta organizzando un tributo alla bellezza mediante una mostra che ripercorrerà la sua carriera. La retrospettiva partirà dalla Capitale per approdare nelle città di Milano, Venezia ed altre.
Salvo Esposito
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