Il prossimo 14 settembre ricorrono i 40 anni della scomparsa di Grace Kelly, principessa di Monaco, Premio Oscar e musa di Hitchcock. Era il lontano maggio del 1955 e l’attrice hollywoodiana soggiornava sulla Croisette, in occasione del Festival di Cannes. Il Principe Ranieri III di Monaco invitò Grace Patricia Kelly a Palazzo, la diva accettò e da allora per i due fu un amore travolgente. Per le feste di fine anno, il principe monegasco volò negli States e i primi di gennaio del 1956, i due innamorati annunciarono il loro fidanzamento al Philadelphia Country Club. Il matrimonio avvenne nell’aprile dello stesso anno a Monaco. La sposa raggiante indossò un abito in pizzo realizzato per lei dalla costumista hollywoodiana Helen Rose. Quella mise de marriage fece sognare le ragazze di allora. Si narra che il Principe Ranieri III commissionò una fragranza con le note olfattive contenute nel bouquet della sposa: nacque così il profumo Fleurissimo Creed che ancora oggi va per la maggiore.
Alla principessa si deve il lancio dell’iconica bag di Hermes. Si dice, Grace Kelly in attesa della sua primogenita Carolina, in occasione di un servizio fotografico nascose le sue
forme arrotondate grazie ad una borsa a trapezio della maison francese. Questo accessorio ancora oggi porta il cognome dell’attrice, ovvero “la Kelly”. Sua Altezza Serenissima, contagiata dalla moda francese, soprattutto dall’atelier Dior, nei 26 anni trascorsi sulla Rocca dei Grimaldi, sfoggiò molti abiti passati alla storia del costume, tra cui quello per il Ballo della Croce Rossa del 1969, il Bayadere. La principessa nelle serate di gala spesso preferiva apparire con la chioma impreziosita da trecce. Di certo, a Montecarlo, le danarose agé ancora ricordano il primo matrimonio di sua figlia Carolina con il banchiere francese Philippe Junot. Pare che la star americana abbia benedetto le nozze nonostante la differenza di età tra i due sposi. Il destino beffardo portò via la bellissima Grace coinvolgendola in un incidente stradale insieme a sua figlia Stephanie, allora minorenne la quale si salvò, nel tratto stradale in cui anni prima girò alcune scene del film di Hitchcock “Caccia al ladro”, con Cary Grant. Nel tempo la tragedia è ancora avvolta nel mistero, come quella di Lady Diana. La principessa Grace riposa nella Cattedrale di Monaco, dove la gente ancora rende omaggio a una grande diva del passato. Oggi eredi del suo charme Carolina e Charlotte Casiraghi.
Salvo Esposito
Produzione Riservata
Immagine in evidenza I principi Grace e Ranieri III di Monaco