Nella giornata in cui la chiesa festeggia San Giovanni Paolo II, i riflettori sono puntati sul colle più alto di Roma, ovvero il Quirinale, per il giuramento nel Salone degli Arazzi di Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia, prima donna Premier. Tra i primi a varcare il Palazzo, residenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Gennaro Sangiuliano, Direttore del tg2, l’ultimo il siciliano Nello Musumeci.
La squadra è composta da ben ventiquattro ministri, tra cui diciotto uomini e sei donne. Veterana la senatrice Maria Elisabetta Albert
i Casellati, la più giovane il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni arrivata con la sua cinquecento bianca e salutata dal picchetto d’onore dei corazzieri che ha passato in rassegna. Per l’occasione l’universo femminile ha prediletto le nouances bianco e nero, sublimi i gioielli dell’ex Presidente del Senato Casellati abbinati alla griffe Padovana Rosy Garbo.
La neo premier emozionata, è apparsa elegantissima in tailleur pantalone scuro, l’unica nota di colore un bracciale in pizzo macramè tricolore. La chioma del neo Presidente del consiglio è spettinata, contagiata dalla pettinatura, anche il neo ministro del turismo Daniela Santanchè. Subito dopo la foto di rito, i presenti accompagnati dai propri familiari e dalle persone care, hanno affollato il Salone degli Specchi per un momento di convivialità.
Di certo la Mascotte della cerimonia è stata la piccola Ginevra, figlia di Giorgia Meloni avuta dal suo compagno il giornalista Andrea Giamburno. Il giorno successivo a Palazzo Chigi, il rituale suono della campanella per il passaggio di consegna dell’uscente Presidente del consiglio Mario Draghi e poi il primo consiglio dei Ministri dove sono stati eletti vice Premier Antonio Tajani e Matteo Salvini. La parola d’ordine è stata “dobbiamo essere uniti”.
Salvo Esposito
Produzione riservata.
Immagine in evidenza Salone dei Corazzieri giuramento governo Meloni