La bella stagione in corso regala accessori indimenticabili come i sandali Capresi resi intramontabili capaci di sopravvivere ai
corsi e ricorsi della moda. Dal sapore vintage, avvolte minimal o iper decorati trionfano nel guardaroba delle donne le quali le ostentano su gambe abbronzate e caviglie sottili, di certo l’universo femminile non si separa dall’ ambita calzatura che ostenta in vacanza: nei borghi marinari, sulle imbarcazioni e in città.
A Volte i desiderati accessori calpestano i red carpet, che diventano un inno di seduzione, precursore di questo mastar isolano l’indimenticabile Jacqueline Kennedy. Le giornate Agostane offrono la creatività del maestro Costanzo Federico alle fashion victim che trascorrono momenti di relax sull’isola azzurra. La Bottega adiacente al Quisisana in via Camerelle è un trionfo di genialità del maestro quinta generazione che insieme a sua madre Maria Angela e sua zia Rita offre alla clientela. In bella vista troviamo innumerevoli sandali tra cui il modello K dedicato a Jacqueline Kennedy.
L’infradito Tina proposto per questa estate è richiestissimo, declinato con motivi floreali smaltati dai colori: arancio , giallo, verde e turchese. Salendo per la penisola arrivati a Venezia segnaliamo il negozio di Massimo Dittura adiacente a piazza San Marco, lo space pullula di numerose friulane storiche scarpe indossate nelle domeniche dai contadini e calzate dai gondolieri. Oggi le friulane sono le alternative delle ballerine, realizzate in velluto, cucite a mano dai molteplici colori, per citarne qualcuno blu, avion , beige, marrone, grigio, bordeaux , rosso cardinale rosa e altre tonalità.
Nel passato la para veniva ricavata dalle gomme delle bici, oggi nel prodotto viene applicata la stampa che ricorda un copertone delle due ruote a pedale, si produce in Friuli nel distretto calzaturiero di San Daniele. Il negozio Dittura che da oltre 25 anni offre splendidi manufatti a coloro che visitano la città lagunare, di sicuro gli affezionati possono portar via anche le friulane personalizzate con il logo del “leone moeca” simbolo della Serenissima. In occasione della festa del Cinema la boutique è presa d’assalto dagli addetti al settore per accaparrarsi un modello urban chic, contagiati nel tempo dall’ambito accessorio raffinato di molte personalità eccellenti , per citarne qualcuno lo stilista Giorgio Armani e John Elkann.
SALVO ESPOSITO
PRODUZIONE RISERVATE
Immagine in evidenza Maestro Costanzo Federico