La Leggenda Narra Che Il Tartufo Di Pizzo Sia Nato Nel Giugno Del 1953, Grazie Al Maitre Pasticiere Pippo Di Maria, Di Origine Siciliana, Trapiantato A Pizzo Calabro.
Di Maria, In Occasione Del Matrimonio Di Una Aristocoppia Della Città, Creò Per L’occasione Questo Gustoso Gelato, A Base Di Crema Di Nocciola E Cioccolato, Guarnito Con Polvere Di Cacao E Una Ciliegia Di Amarena.
Da Li Iniziò La Scalata Del Prelibato Tartufo Di Pizzo.
Di Sicuro Precursore Di Questa Dolcezza È Stato Gaetano Di Iorgi, Che Dopo Aver Fatto Lo Chef Per Molti Anni Sulle “Navi Passeggeri”, Tornato A Terra Ha Estrapolato I Segreti Da Di Maria, Aprendo Nel Lontano 1956 Un Suo Spazio, Chiamato Bar Ercole.
Oggi, La Gelateria Ercole, Sita Su Piazza Della Repubblica Con Affaccio Sul Mediterraneo, Va Per La Maggiore. Al Timone Troviamo Il Figlio Francesco, Insieme Alla Terza Generazione Dei Di Iorgi, Alessio E Ivan.
Si Dice Che Ogni Giorno Il Laboratorio Del Bar Ercole, Produce Circa 700 Tartufi.
Sulla Costa Degli Dei, Nel Borgo Di Pizzo Calabro, In Molti Producono Il Rinomato Tartufo, Tra Cui L’antica Gelateria Del Castello E Il Laboratorio Penna, I Quali Lo Esportano In Tutta La Penisola.
Negli Anni, Molte Sono State Le Personalità Che Hanno Frequentato I 40 Tavolini Della Rinomata Gelateria Artigianale Ercole, Degustandone Il Prelibato Tartufo, Tra Cui Emma Marrone, Elisabetta Gardini, Max Cavallari Dei Fichi D’india, Giuseppe Zeno Insieme A Sua Moglie Margareth Made’.
Giorgio Armani, Invece, Attratto Dal Delizioso Tartufo Di Pizzo By Di Iorgi, Durante La Navigazione Verso Le Isole Eolie, Fermandosi Al Molo Carmelo Di Vibo Marina, Gestito Dal Signor Franco, Di Consueto Prenota Da Ercole L’ambito Tartufo.
Salvo Esposito
Produzione riservata