Al Quirinale il Presidente Mattarella mixa l’arte contemporanea a quella antica, gli arredi sono firmati Armani e Cassini.

Ricevimento al Quirinale durante il G20

In questi giorni, in occasione delle elezioni del tredicesimo Capo dello Stato, il Quirinale, sede del Presidente della Repubblica, è passato ancora una volta agli onori della cronaca. Siamo andati alla scoperta di questa storica dimora, costruita a partire dal 1500 che è stata residenza di pontefici, monarchi e Capi dello Stato italiani.

Con l’avvento del pontificato di Paolo V Borghese, il Palazzo si impose come residenza stabile dei papi, eretto infatti inizialmente residenza estiva dei pontefici. Si deve al discendente dei Borghese la Cappella Paolina, splendido gioiello con i suoi magnifici stucchi in oro e bianco, una copia della Cappella Sistina. Un’altra opera d’arte voluta da Paolo V è la Cappella dell’Annunziata, annessa alla sua dimora privata, affrescata da Guido Reni.

Si racconta che il Quirinale sia 10 volte più grande della Casa Bianca, nei sotterranei vanta ampie cucine, i prodotti a km 0 arrivano direttamente dalla Tenuta di Castel Porziano. Sublime è la storica scala

Coffe House del Quirinale

progettata dall’architetto Ottavio Mascarino, dalla forma elicoidale, che costituisce l’accesso ai piani superiori, a volte, nel tempo calpestata da cavalli. Incantevole è il Salone degli specchi, con maestosi lampadari di vetro di Murano: i giochi di luce, rendono questo ambiente maestoso.

Non è da meno la Sala del Bronzino, decorata da colorati arazzi, luogo d’incontro del Presidente della Repubblica con i Capi di Stato e le loro delegazioni. La sala più imponente

dell’edificio è il Salone dei Corazzieri, dove avvengono importanti cerimonie presiedute dal Capo dello Stato. Il cuore pulsante del Quirinale è il Salone delle Feste: qui si svolgono pranzi di Stato e il giuramento dei Ministri.

Il Presidente Mattarella, più volte ha sottolineato “il Quirinale è la casa degli italiani”; nel suo primo settennato, ha mixato sapientemente l’arte antica con quella contemporanea, dalla sua grande scrivania color petrolio, firmata Cassini, agli arredi che decorano il Salone del Torrino, griffati Armani e altre eccellenze italiane. Spettacolare è la Fontana dell’Organo, con i suoi giochi d’acqua, sita nei giardini decorati da una folta vegetazione, più volte teatro del concerto del 2 giugno, divenuto rituale grazie all’indimenticabile Presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Salvo Esposito
Produzione Riservata

 

Immagine in evidenza Presidente Sergio Mattarella

Questo elemento è stato inserito in Dove. Aggiungilo ai segnalibri.

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina