Cortina, per questo Natale si conferma ancora una volta regina delle Dolomiti. Gli alberghi sono affollati, nel borgo si respira già aria natalizia, complice il calendario dell’Avvento illuminato, sulla facciata del vecchio municipio. Nei negozi incantevoli sono le istallazioni, segnaliamo quella di Dior: sulla boutique regna una mega stella, invece da Vuitton, all’ingresso si trova una cabina, dove le hostess offrono cioccolato caldo.
A Cortina, quest’anno, è sbarcato anche Gucci, con un piccolo space, inoltre da Ghedina Zuccaro, le vetrine sono un inno alla montagna: in bella mostra troviamo Santa Claus. Da Art House, di Gabriele Gaspari, sublimi sono i carillon, provenienti dagli States, con scene di vita montanare e natalizie; nel locale troneggiano le natività altoatesine in legno di cirmolo e acero, invece nello spazio riservato agli accessori per la casa, si possono trovare superbe tovaglie con motivi floreali, stelle alpine, fiocchi di neve e stelle di Natale, provenienti dall’alta Badia.
Uscendo dal borgo, per andare verso Misurina, troviamo l’eccellenza artigianale di Claudia Alverà, designer del vetro, tramandata da suo padre Pio, il quale sin da piccolo ha appreso quest’arte alle porte di Vienna, in Austria. Nella bottega si realizzano magnifici piatti decorati,
porte, finestre ed altri incantevoli accessori, grazie all’utilizzo della vetrofusione e vetro piombato. Ahimè, in via d’estinzione segnaliamo i costumi tipici di Margherita Girardi, schiva sarta che nel passato ha realizzato abiti ampezzani, in auge negli anni ’80-’90, quando a Cortina si organizzavano feste private da capogiro, con imprenditori, politici e celebrities, capitanati dall’indimenticabile contessa Marta Marzotto.
Oggi, nel sobborgo montanaro gli aperitivi sono di gran moda: i turisti per rifocillarsi, dopo aver sciato, affollano LP 26
Cortina di Carlo Dall’Ava, diretto da Marco Carbonaro di Alberobello. Gettonati sono gli spritz e l’americano, cocktail a base di vermouth e bitter, accompagnati da prosciutto. Più in là, nel cuore del borgo troviamo il bar “La Suite”, con le sue prelibatezze salate: hamburger, piadine e toast; invece, all’enoteca, si possono gustare circa quarantacinque etichette, servite insieme a dodici qualità di formaggi e salumi. Quelli che amano le dolcezza, possono varcare la pasticceria “Embassy” e sorseggiare un caldo cioccolato, accompagnato da porzioni di strudel, sacher o foresta nera.
A dare il benvenuto al nuovo anno 2022, il prossimo 2 Gennaio, alle ore 20.45, presso il centro polifunzionale
“Alexander Hall”, rispettando le regole pandemiche, si terrà il concerto benaugurante del corpo musicale di Cortina, diretto da Massimiliano Fontana; invece, il giorno di Natale, dopo la Messa di mezzogiorno, la banda sfilerà su Corso Italia intonando le marce di Strauss, porgendo gli auguri ai presenti.
Salvo Esposito
Produzione Riservata.
Immagine in evidenza ph Illuminazione calendario dell’avvento a Cortina sulla facciata dell’ex Municipio