A Capodanno si brinda con l’ambito spumante siciliano: il Nerello Mascalese delle cantine Murgo dei baroni Scammacca, Tornatore e I Suoli.

Spumante Valdemone – Cantine Tornatore

Conto alla rovescia per l’arrivo del nuovo anno, tutti sperano in un 2022 ricco di serenità. Di certo, allo scoccare della mezzanotte,

Spumante Murgo – Cantine Murgo Tenuta San Michele

si stapperanno migliaia di bottiglie. Quest’anno è di gran moda uno spumante di nicchia italiano, quello prodotto in Sicilia, alle porte dell’Etna: il Nerello Mascalese, dal sapore intenso ma delicato, di ottima fragranza, con perlage fine e persistente.

Lo sanno bene le cantine che producono queste raffinate bollicine in quel territorio, poiché per queste feste i loro siti sono stati cliccatissimi per l’acquisto di questo desiderato spumante, che nei prossimi anni potrebbe superare il Cava spagnolo e lo champagne. Il Nerello Mascalese, principe indiscusso dei vitigni dell’Etna, si produce nei comuni di: Castiglione di Sicilia e di Randazzo, con alcune frazioni, tra cui quella di Passopisciaro.

Il “Niuriddi Mascalisi”, inoltre, si coltiva anche lungo le coste dello Stretto di Messina e sulle coste palermitane e agrigentine. Uno dei precursori, di questo spumante, è stata la cantina Murgo, dei Baroni Scammacca, che nel 1989 vinificò il primo spumante “Murgo Brut” blanc de noir di Nerello Mascalese, affinandolo in bottiglia per molti mesi sui lieviti. Nel tempo, l’elegante Michele, insieme ai fratelli Pietro, Matteo e Alessandro, ampliò l’offerta con altre tipologie: Extra Brut (7-8 anni sui lieviti), Murgo Brut Rosè e Murgo Extra Brut Rosè (4 anni sui lieviti).

 

 

Giuseppe Russo e Emiliano Falsini

 

Ad oggi, la Tenuta San Michele, fondata dal Marchese Luigi Gravina nel 1860, passata poi alla nipote Giulia, bisnonna degli attuali proprietari produce 130mila bottiglie di spumante che equivalgono al 30% della produzione aziendale. Segnaliamo un’altra storica cantina, sita a Castiglione di Sicilia alle porte di Catania, quella della famiglia Tornatore, fondata nel 1865, al cui timone troviamo il cavaliere del lavoro Francesco Tornatore, che produce ottime bollicine di Nerello Mascalese vinificato in bianco con metodo charmat, affinato in autoclave per quattro mesi, a contatto con lieviti.

La cantina vanta due gustose etichette di spumante: Valdemone Bianco e Rosè. Intanto, la passione per i vitigni, si sa, a volte è nel DNA, ecco perché tre amici con l’amore per il vino, si sono uniti dando vita ad un’etichetta: “I Suoli”, che mette insieme tre grandi nomi del vino italiano, Emilio Falsini, Dante Pasqua e Giuseppe Russo, musicista e una laurea nel cassetto in lettere. Per le feste di fine anno, è arrivato l’elegante spumante rosato “I Suoli”, andato a ruba, dalla prelibata fragranza dell’uva di Nerello Mascalese. Nel territorio molte sono le tenute che producono queste bollicine tra cui le cantine Di Franco e Palmento Costanzo con il suo spumante Brut Metodo Classico.

 

 

Salvo Esposito
Produzione Riservata.

 

Immagine in evidenza ph B.ne Michele Scammacca del Murgo

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