Virginie Viard direttore creativo della Maison Chanel collabora alla pellicola in costume “Jeanne du Barry”
che ha aperto la 76ª edizione del Festival del Cinema di Cannes. Il mondo della Maison è rappresentato nei costumi, nei pezzi di alta gioielleria Chanel realizzata dalla seconda generazione Goossens, ovvero da Patrick. Sono della partita anche Chanel Parfums-Beauté per il trucco degli attori e poi la maisons d’art la Paloma, specialista in flou, il piumatore Lemarié e la cappellaia e modista Maison Michel. Il guardaroba estrapolato delle collezioni passate alla storia del costume dall’attrice regista Maiwenn sono un’inno all su misura.
Quello écru con giacca tweed corta ispirata alla collezione Autunno/Inverno 1992/93, poi troviamo un abito crema con strascico, colletto e polsini ricamati con piume, inoltre un capo in velluto di seta lampone ispirato ai modelli della Haute Couture Primavera/Estate 2000, un vestito impalpabile dalle balze in organza celeste, ispirato a una collezione del 1995, una sottoveste bicolore, écru e nera e per finire un abito dai volumi esasperati mixato con raso e pelle color crema. I rumors dicono che il film ispirato a Luigi XV potrebbe essere candidato agli Oscar 2024. Intanto da Milano arrivano notizie dell’ultima ora, Valentino Uomo aprirà Milano Collezioni il prossimo 16 giugno.
La Maison romana che presentò la sua collezione uomo nel lontano 1985 era lontana dalle passerelle da ben tre anni. Mentre suscita scalpore il progetto “Valentino va in città”. Il marchio con sede a Palazzo Mignanelli sito nel cuore di Roma nei prossimi giorni invierà in giro per il bel paese un pulmino rosso, colore preferito di Mister Garavani per far conoscere alla new generation lo spirito creativo della Maison tra strade, piazze e vicoli. L’universo Valentino oggi disegnato dal bravissimo Direttore Creativo Pierpaolo Piccioli arriverà nelle proprie case per permettere a coloro che non possono affollare le boutique della griffe e aggiudicarsi un capo sartoriale. Si parte da Padova, subito dopo sarà la volta di Venezia e Milano, nel prossimo mese di giugno sarà la volta delle città di Torino e Brescia. Il linguaggio di comunicazione della moda Valentino è sempre più vicina alla generazione Z.
Salvo Esposito
Produzione Riservata
Immagine in evidenza Valentino va in città