Max Mara azienda emiliana fondata nel 1951 da Achille Maramotti compie 70 anni, la griffe, rivolta alle donne borghesi e in carriera, dalle linee eleganti e comode ancora oggi va a gonfie vele, al timone ci sono Luigi, Ignazio e Ludovica figli dell’indimenticabile Achille.Le collezioni sono disegnate da Ian Griffiths che da 30 anni respira aria di questo marchio e da 10 disegna la linea. Per questa “Collection Anniversarie” ora negli store la Maison reggiana si ispira ad una giovane “The Queen” ovvero Elisabetta II.
In quei tempi “Lilibeth” era un’energica crocerossina. Le clienti affezionate possono trovare negli Space Max Mara cappotti tailoring, camicie con jabot, kilt d’ organza, mantelle trapuntate di cammello, cardigan voluminosi, pull a quadri, pantaloni a pieghe, giacche cerate da campagna inglese, bomber di alpaca e giubbotti con piccoli lama stampati.
La sera è sovrano lo smoking di velluto a coste per una silhouette iper-elegante. Intanto nei giorni scorsi, durante la Milano Fashion Week, è stata presentata la collezione donna per la primavera-estate 2022 nella sede della Bocconi. Per la prossima estate la donna Max Mara indossa abiti ispirati al romanzo “Bonjour Tristesse”, che esalta l’indolenza vacanziera, di Françoise Sagan.
In passerella troviamo una contemporanea donna borghese dai dettagli sartoriali, complici superbe bluse in denim, morbide tute, comode giacche in tela dalle cuciture a contrasto, regnano colori pastello e borse maxi. In pedana ci sono Irina Shayk, Gigi Hadid, Joan Small e Vittoria Ceretti.
Salvo Esposito
Produzione riservata
Immagine in evidenza Ph. Max Mara Sfilata Autunno Inverno 2021 – 2022